Torna l’olio della sabina, nella IX edizione della “Fiera dell’olio di Farfa”. Presso l’Abbazia di Farfa (Rieti), da venerdì 27 novembre (ore 16) con degustazioni, esposizioni e vendita di prodotti tipici, gastronomia e spettacoli musicali ed un tour lungo la strada dell’olio.
Da sabato stand espositivi e visita al museo di Farfa. Dalle 12 degustazione guidata dell’olio extravergine di oliva presso l’oleoteca regionale e stand con piatti tipici della sabina.
Alle ore 16, presso la Sala Shuster, convegno sul “Golbale e Locale: l futuro dell’agricoltura del Lazio nell’evoluzione del grande sistema agro-alimentare” (nell’allegato troverete la scaletta degli interventi). In serata “L’Albero del canto” con esibizione lungo le vie del Borgo, con possibilità di cenare all’aperto. Domenica mattina, si prosegue con gli stand espositivi e spettacolo per bambini; alle 18.30 apertura dello stand “Pane ed olio in frantoio”.
Un prodotto, che identifica il reatino e la nostra regione e sul quale abbiamo investito molto mettendo a sistema le risorse del territorio attraverso l’istituzione dei distretti, come quello della Montagna, e la creazione delle filiere produttive che apporteranno a Rieti e alla sua provincia un contributo economico di grande valore. In questa prima fase del Programma di Sviluppo Rurale, il reatino ha già presentato infatti 3 Progetti Integrati di Filiera (PIF) per una spesa pubblica di 11 milioni di euro che produrrà un investimento complessivo di oltre 19 milioni. Tra le PIF, anche uno sull’olio che, unendo per la prima volta mille produttori, rappresenterà una forte spinta allo sviluppo, al reddito e all’occupazione di tutta l’economia provinciale”.
Arsial, inoltre, supporta il Progetto Integrato di Filiera presentato dal Comune di Fara in Sabina con un’attività che mira a sostenere la tracciabilità del prodotto, facilitare l’adempimento delle nuove norme sull’etichettatura e promuovere la commercializzazione, con progetti rivolti alla grande distribuzione organizzata”.